di Aurora Mastroleo e Laura Arcaro,
Red Editore, Milano 2013
Quando si diventa madri? Non certo quando spunta la pancia. La maternità nasce nell’intimo delle donne, per manifestarsi un giorno come desiderio di un figlio. Ma con la nascita del bambino desiderato e immaginato per nove mesi ci si ritrova spesso a fare i conti con una realtà molto diversa da quella fantasticata.
Lontano dall’idealizzazione romantica e retorica della maternità, questo libro raccoglie le lacrime delle neomamme, le parole difficili da pronunciare, lo sconcerto, così tormentoso, di non sentirsi felici e pronte ad assolvere al nuovo compito. Le madri, come i loro bambini, imparano a camminare cadendo e rialzandosi. Sia per le une che per gli altri, dopo ogni caduta, la voglia di provarci ancora dipende anche dal conforto offerto dalla presenza dell’altro: primo fra tutti il marito o compagno, ma anche quelle figure professionali, ostetriche, ginecologi, pediatri, che prestano le prime cure alla neomamma e al suo bambino. Questo libro si rivolge anche a loro.
Le autrici
Aurora Mastroleo, psicoterapeuta di formazione psicanalitica, si occupa prevalentemente di tematiche familiari e di cura delle patologie della dipendenza. È cofondatrice dell’Associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus di Milano.
Laura Arcaro, psicologa, è membro dell’Associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus. Da anni si occupa della gravidanza, del post partum e della prima infanzia.